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Montenegro

Ricco di montagne maestose, spiagge mozzafiato e un popolo semplicemente straordinario, il minuscolo Montenegro dimostra una volta per tutte che nella botte piccola c'è il vino buono.

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Luoghi da vedere

Tuffatevi nel passato di un'Europa fatta di cittadine fortificate cinte da fossati, con vicoli ombrosi e piazze su cui si affacciano chiese in pietra. Non sarà imponente come quella di Dubrovnik o elegante come quella di Budva, ma la Stari Grad di Kotor ha un aria vissuta e ricca di carattere.

Mausoleo di Njegos. C'era una volta una 'montagna nera'. E in cima a quella montagna c'era una tomba sorvegliata da due gigantesse di granito. All'interno, sotto una volta dorata, un valoroso eroe riposava tra le ali di un aquila enorme. Questo luogo fiabesco è il mausoleo dedicato al principe-metro polita ortodosso del 19 secolo.

L'isoletta da cartolina che ospita il villaggio cinto da mura di Sveti Stefan è uno scenario meraviglioso.

Le imponenti vette grigie del Parco Nazionale del Durmitor si riflettono nei 18 laghi glaciali detti gorske (occhi della montagna), il più grande e bello è il Lago Nero, il cui colore scuro è dovuto ai pini che crescono lungo le rive e al picco che la sovrasta.

Costituita quasi esclusivamente da eleganti chiese e palazzi barocchi, la romantica Perast è una minuscola località che fa da prezioso centrotavola della Baia di Kotor. Si trova in posizione perfetta al vertice dell'insenatura interna, proprio di fronte allo stretto canale che conduce alla parte più esterna della baia.

Meno frenetica di Dubrovnik, la città vecchia di Budva, circondata da antiche mura, si erge sull'Adriatico come una miniatura. Un'atmosfera romantica e una vitalità tutta mediterranea la pervadono.

Una vivacità particolare caraterizza Ulcinj, la cittadina più a Sud del Montenegro, è un euforia indefinibile, che si percepisce soprattutto nelle sere d'estate, quando il lungomare percorso ininterrottamente da vacanzieri rimbomba di musica pop orientaleggiante. In alto, accanto ai minareti, si profila una massiccia scultura socialista e si vedono le imponenti mura della città vecchia in cima alla scogliera.

Mentre la moderna città industriale di Bar non vanta particolari attrattive turistiche, nei suoi pressi si nasconde un autentico gioiello. I resti suggestivi dell'antico insediamento di Stari Bad sorgono su uno sperone roccioso circondato da ulivi millenari.

Tra il caotico lungomare e la statale trafficata si estende la poco appariscente città vecchia di Herceg Novi.

Specialità

Quando andare

Alta stagione

Maggio-Giugno

Settembre-Ottobre

Media stagione

Novembre-Aprile

Bassa stagione

Luglio-Agosto

Mezzi di trasporto

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Autobus

Gli autobus collegano tutte le principali località e sono poco costosi, affidabili e ragionevolmente confortevoli.

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Auto

Anche se potete raggiungere quasi tutte le mete in autobus, viaggiare in auto vi dà la libertà di guidare lungo percorsi veramente spettacolari. Alcune strade sono estremamente strette e costeggiano dei precipizi, quindi non sono per principianti o deboli di cuore.

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Treno

I treni sono economici, ma la rete ferroviaria è limitata, i vagoni sono vecchi e si può patire il caldo. La linea principale collega Bar, Virpazar, Podgorica, Kolasin.

informazioni per il vostro viaggio

Moneta 

La valuta nazionale è l'euro (€, EUR).

Lingua

Le lingue ufficiali sono il montenegrino e il serbo, di fatto due varianti della stessa lingua.

Requisiti d'ingresso

I cittadini di diversi stati sono esentati dall'obbligo di ottenere un visto per entrare nel Montenegro, con durata variabile:

ingresso fino a 30 giorni senza permesso di soggiorno con carta d'identità e 90 con passaporto: tutti i cittadini degli stati membri dell'Unione europea.

Infastrutture turistiche

Numerosissimi gli alberghi, spesso economichissimi in bassa stagione, le cui tariffe s'innalzano sensibilmente nel periodo estivo per le località balneari e montane, ed in inverno nei massicci maggiori,specie per l'afflusso di sciatori dalla Serbia e dalla Croazia.

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